Cancro della pelle: sintomi e trattamenti

Cos'è il cancro alla pelle?

Il cancro della pelle è causato da un'eccessiva crescita delle cellule cutanee che hanno perso il controllo del proprio ciclo di crescita. Nella maggior parte dei casi, è dovuto ad alterazioni indotte dalle radiazioni ultraviolette accumulatesi nelle cellule della pelle per via di un'eccessiva o non protetta esposizione al sole o a causa dell'eccessivo utilizzo di lettini abbronzanti.

Il cancro della pelle è una forma comune di tumore; infatti, rappresenta un terzo delle diagnosi di cancro in tutto il mondo.

Esistono tre tipi principali di cancro della pelle: il carcinoma basocellulare, il carcinoma a cellule squamose e il melanoma. Inoltre, la cheratosi attinica è una forma di crescita cutanea precancerosa che può confluire in un cancro.

Diagnosi del cancro della pelle

È importante visitare regolarmente uno specialista o un dermatologo, poiché non è stato dimostrato che tramite l'autoesame della cute si possa individuare tale tipo di cancro. Ciononostante, è importante avere familiarità con le macchie o i segni presenti sulla nostra pelle per rilevare eventuali cambiamenti e assicurarsi che un dermatologo li osservi da vicino. La regola ABCDE può essere utile per distinguere un neo normale da una formazione anomala:

  • Asimmetria: le due metà del neo non combaciano.
  • Bordi irregolari: il neo presenta bordi accidentati, irregolari, poco definiti o seghettati.
  • Colore: i colori più pericolosi sono rossastro, biancastro e bluastro su lesioni di colore nerastro.
  • Dimensioni: occorre prestare attenzione ai nei con un diametro superiore ai 6 mm e/o cresciuti dall'ultima misurazione.
  • Evoluzione delle dimensioni, della forma o del colore: seguire e monitorate i nei e, qualora si rilevino dei cambiamenti delle dimensioni o delle forme, consultare il medico.

Il dermatologo eseguirà un esame visivo, anche se questo non costituirà una diagnosi definitiva. Per escludere o confermare la malignità del neo in questione occorrerà effettuare una biopsia.

Come si previene il cancro della pelle?

Il principale fattore di rischio per il cancro della pelle è l'esposizione alle radiazioni ultraviolette del sole o dei lettini abbronzanti. La prevenzione è particolarmente importante per le persone con fototipi bassi, ovvero con carnagioni più chiare, ma è comunque importante per tutti i tipi di pelle.

Si raccomanda di adottare tutte le misure necessarie per evitare un'esposizione eccessiva. Le raccomandazioni attuali per evitare il cancro della pelle sono:

  • Indossare abiti (pantaloni lunghi o camicie a maniche lunghe), cappelli e occhiali da sole durante l'esposizione al sole.
  • Utilizzare una protezione solare.
  • Evitare l'esposizione al sole per lunghi periodi di tempo, soprattutto nelle ore centrali della giornata (tra le 12:00 e le 16:00) quando la radiazione solare è maggiore.

I trattamenti topici con agenti chemioterapici, immunomodulatori e fotodinamici possono essere utili per trattare lesioni subcliniche multiple e diminuire il rischio di sviluppare cancri successivi.

Trattamenti per il cancro della pelle

I trattamenti per il cancro della pelle variano in base al tipo di coinvolgimento e allo stadio della malattia, posto che il curettage è la soluzione più frequente. Estremamente efficace e generalmente ben tollerata, tale rimozione chirurgica presenta dei tassi di guarigione molto elevati, soprattutto nel caso dei carcinomi superficiali. Per i tumori molto piccoli con un basso rischio di recidiva, è possibile applicare anche la crioterapia, che consiste nel congelamento delle cellule tumorali per ucciderle.

Quando non è possibile utilizzare altri tipi di tecniche, si può ricorrere a trattamenti topici con agenti chemioterapici, immunomodulatori e fotodinamici, molto utili con i tumori superficiali. L'elettrochirurgia e la radioterapia sono delle alternative efficaci per questo tipo di cancro, in particolare nei casi di carcinomi di grandi dimensioni. Nella maggior parte dei casi aggressivi, solitamente melanomi, è invece necessaria una chemioterapia sistemica. Attualmente, stiamo assistendo a grandi progressi nei trattamenti immunoterapici per questo tipo di cancro della pelle.

In ogni caso, un regolare monitoraggio dermatologico è importante per individuare una potenziale recidiva.

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